17 marzo 2013

Thanos Samaritan


Un antico faraone egizio intendeva conquistare la Terra grazie al potere che gli aveva donato un oggetto cosmico chiamato Cuore dell'Universo, la fonte di energia dell'universo stesso. Il faraone Ankhenaten fu sconfitto solo grazie a Thanos spalleggiato dai Difensori: qui cominciò a studiare il Cuore dell'Universo e scoprì che in realtà il faraone stava attingendo artificialmente solo a una minima parte di quell'immensa forza e che la fonte del potere del Cuore era il Supremo. Egli riuscì però a interrompere l'afflusso di energia al faraone, privandolo di ogni potere. Ma non si fermò lì e fece sua quell'energia e si impadronì completamente del Cuore dell'Universo e divenne più potente di quanto non fosse mai stato e a differenza di prima finalmente il potere era dentro di lui e non legato ad altri oggetti come il Cubo Cosmico o il Guanto dell'Infinito. Accecato dalla propria grandezza, distrusse l'intero Universo Marvel. Rimase da solo nel nulla ma in quel momento apparve Warlock che era rimasto nella dimensione dell'Ancora della Realtà, loro due erano gli unici esseri rimasti, ma ecco che Warlock gli spiega la verità: Thanos ha sempre ricercato il potere perché non sopportava l'idea che un altro essere potesse comandarlo. Ma in realtà Thanos è stato usato come una pedina dal Supremo fin dall'inizio: l'anomalia presente nell'Universo Marvel tra la vita e la morte era ancora presente ma con l'intervento di Thanos è stata debellata e dunque Thanos è stato sfruttato. A questo punto apparve la Morte che parlò per la prima volta con affetto a Thanos, lo ringraziò per quello che aveva fatto e lo baciò chiamandolo amore, e Thanos comprese che questo era quello che aveva sempre cercato.
Quindi Thanos ripristinò l'universo, facendo dimenticare quasi a tutti l'accaduto.
Thanos dopo questo avvenimento ha cambiato il suo modo di vedere le cose è diventato una specie di eremita e di samaritano, cercando di riparare almeno in parte ai massacri che aveva compiuto; mentre prima era lui che cercava costantemente l'amore della Morte, ora era la Morte che sotto forma di una bambina cercava l'amore di Thanos.

Per realizzare questo personaggio ho usato una copia in resina di Darkside della DC a cui ho sostituito la testa con una copia di quella del Thanos della CMFC.
Con lo stucco ho costruito il cappuccio, la casacca, la cintura, e tutto il resto.


Ho poi verniciato e alla fine ho dato un'abbondante lavatura con il nero.


3 marzo 2013

Rulk - Red Hulk


In Russia viene trovato il cadavere dell'Abominio, storico avversario di Hulk. Nella ricerca dell'assassino sono subito coinvolti Iron Man, She-Hulk, il Generale Ross, Doc Samson, l'agente S.H.I.E.L.D. e Maria Hill, nonché la Guardia d'Inverno. Il probabile sospetto corrisponde alle caratteristiche di Hulk che, per finire il già battuto Blonsky, avrebbe utilizzato una pistola sovradimensionata costruita proprio dallo S.H.I.E.L.D., tuttavia non si può trattare di Bruce Banner visto che egli è ancora rinchiuso in una prigione speciale al di sotto della Base Gamma.
Ben presto appare un nuovo Hulk dalla pelle rossa, mai visto prima e dalle origini sconosciute. Ragiona in maniera lucida e cinica e sembra altrettanto potente quanto la sua controparte verde.

Rulk ha abilità pressoché uguali a quelle dell'Hulk verde. Hulk Rosso, però, a differenza di Hulk, che diventa progressivamente più forte in proporzione all'incremento della rabbia, la temperatura corporea di Hulk Rosso cresce con la sua rabbia. Può anche emettere calore dagli occhi quando non è arrabbiato, e può diventare più forte assorbendo diversi tipi di energia, come le radiazioni gamma e il Potere Cosmico. Viene in seguito rivelato che i poteri di Hulk Rosso gli sono stati conferiti attraverso una combinazione di raggi cosmici e radiazioni gamma. A differenza di Hulk, Hulk Rosso non torna a forma umana se incosciente, e il suo sangue è di colore giallo anziché verde.

Ho verniciato Rulk utilizzando un mix di pittura ad aerografo e pennello.
Ho iniziato dando del rosso scuro con il pennello. Con l'aerografo, utilizzando un rosso più chiaro, sono andato a sfumare le parti più "in luce", e con un rosso più scuro invece ho sfumato le zone "in ombra". Una volta asciutto ho usato il  Quickshade-Strong Tone della Army painter per scurire maggiormente le pieghe corpo.
I jeans sono invece totalmente fatti a pennello con l'uso dlla tecnica del pennello asciutto per schiarire.
Una mano di spray protettivo trasparente opaco e questo è il risultato...

E questi i miei Hulk insieme